Ogni anno la città di Cesenatico è una delle mete preferite dei visitatori che frequentano la Romagna e non perde mai occasione per far parlare delle sue attività culturali.
Della città di Cesenatico si hanno notizie non prima del 1300, quando la comunità di Cesena ha avuto necessità di uno sbocco sul mare per la sua fiorente attività mercantile. In poco tempo il porto di Cesenatico diventa di massima importanza per la vita economica e politica della costa Adriatica, tanto che nel 1502 Cesare Borgia chiede a Leonardo da Vinci di suggerire interventi migliorativi all'approdo preesistente. Il porto che Leonardo realizza sulle vecchie strutture sussiste ancora oggi.
La storia di Cesenatico è marcata da un evento particolare: il 2 Agosto 1849 Giuseppe Garibaldi, con circa 200 uomini, vi trova rifugio nella fuga dagli austriaci, per portare aiuto a Venezia che è sotto assedio. Ancora oggi il 2 agosto di ogni anno si svolge una rievocazione dell'evento. Una grande festa a Cesenatico si svolge per tutto il week end della settimana in cui cade l'evento, feste, musica, concerti e fuochi d'artificio sul mare.
Cesenatico oggi è una sintesi perfetta tra l'antico e il moderno, condizione fondamentale per primeggiare e catturare l'attenzione di un mercato turistico sempre alla ricerca della massima qualità.
Il Porto Canale è l'asse principale attorno al quale sorge il centro storico di Cesenatico. Quale punto cruciale del paese, molteplici sono le manifestazioni che hanno qui luogo: feste e sagre gastronomiche, la Cuccagna dell'Adriatico, il Presepe della Marineria, che si svolge ogni anno nel periodo natalizio e che richiama tantissimi visitatori per la sua straordinaria bellezza. Il Presepe viene allestito su un'imbarcazione in mezzo al Porto di Cesenatico dove trovano posto 43 statue di grandezza naturale fatte interamente di legno.
Lungo il porto sulla piazza Pisacane si trova il monumento a Giuseppe Garibaldi e l'ottocentesca pescheria, non distante da quest'ultima la caratteristica piazzetta delle Conserve. Questa piazza è così chiamata perché in passato veniva utilizzata per la conservazione del pesce e di derrate alimentari, refrigerate da strati di ghiaccio o neve che veniva compressa nei fossi.
La Piazza ospita tutte le mattine un caratteristico Mercatino dei Produttori Agricoli del circondario. Durante l'estate vi hanno luogo alcune manifestazioni come il Mercatino delle Pulci e dell'artigianato Artistico, che si svolge tutti i lunedì sera e la rassegna di musica classica.
Nel porto canale è allestito il Museo della Marineria, una raccolta pressoché unica e di grande suggestione di antiche imbarcazioni, le cui vele e scafi variopinti raccontano secoli di pesca e di traffici marittimi. E' costituito da dieci imbarcazioni tradizionali dell'Adriatico che in estate vengono attrezzate con le multicolori 'vele al terzo' decorate con i simboli che identificavano le famiglie dei pescatori. Alcune barche possiedono anche decorazioni un tempo utilizzate a scopo propiziatorio.